Il letto a castello è la soluzione più “vecchia” e più comune per le stanze che devono essere condivise da più di un bambino.
Oggi, i letti a castello in commercio hanno diverse forme, rispetto a qualche anno fa, quando sul mercato era possibile trovare solo uno modello, in legno o in metallo, con misure fisse e con la classica scaletta.
Oggi le soluzioni sono fra le più varie e funzionali, con il castello o il letto superiore utilizzato anche come soppalco, o con spazi sottostanti da destinare al gioco o allo studio.
Organizzare la camera per ospitare due bambini può sembrare un’operazione complicata e una decisione rischiosa, soprattutto se uno dei due è neonato. E’ importante stabilire, insieme ai bambini, gli spazi e le regole da rispettare e condividere, i tempi e gli impegni di ciascuno di loro, per far si che il momento dei compiti o quello del sonno non diventino motivo di scontro o di capricci.
La cosa migliore è coinvolgere i bambini, o nel caso dell’arrivo di un fratellino, il bambino più grande nelle decisioni e nei cambiamenti che coinvolgeranno i suoi e la sua vita.
È un dato di fatto…i nostri figli, seppur neonati… cresceranno…. E con loro…. le loro esigenze, necessità, preferenze…il loro mondo insomma!
Ed il loro mondo, il loro nido, la propria cameretta, deve, necessariamente, crescere con loro!
Pertanto, ciò che inizialmente deve rappresentare soprattutto un ambiente molto più “protettivo” e comodo, soprattutto, per riposare, diventerà col tempo, sempre più, lo spazio in cui trascorrere molte ore delle proprie giornate! Diventerà, insomma, il loro rifugio, il loro angolo privato, non solo per dormire, ma per giocare, ospitare amici, studiare e soprattutto vivere le proprie emozioni e le prime delusioni, i momenti di svago ed i momenti di crisi.
Baby Designer - Stickers, Stickers e ancora Stickers!
Scritto da Super UserNon ditemi che non avete mai sentito parlare di “stickers"! Ormai è una vera moda!
Sicuramente vi è capitato di trovarveli lì…disposti ordinatamente nella loro confezione…forse vi sarete anche fermate a guardarli…forse avrete accennato un “che cariniiiii”…magari rivolgendovi con i classici occhi da cerbiatto (a me non sono mai serviti purtroppo) al vostro lui che, molto probabilmente, vi avrà risposto “sì, va beh…e a cosa servono!?!”.
Ecco…ora ve lo spiego io…così la prossima volta avrete la risposta pronta!
Certo non è difficile capirne la funzione, d'altronde lo dice la parola stessa, ma a volte è “il come” usarli il vero dilemma!
L’importanza delle pareti viene spesso sottovalutata, gli si dà una bella imbiancata (o nel migliore dei casi si sceglie un colore pastello) e via…si procede con i mobili!
Avete mai pensato però a quanta superficie occupano? Quanto di quel bianco riempie il nostro sguardo?
Un bel po’ direi!
Allora perché non darci un tocco di personalità?? Non sarebbe bello rendere quella stanza ancora più vostra?!!
Credo che la sensazione di trovarsi in una camera da dipingere con un pennello in mano si possa paragonare a quella di uno scrittore di fronte ad una pagina bianca.
Un dramma insomma...
No...No...non vi spaventate!!
E' più semplice e molto più divertente di quanto sembri!
Procediamo per passi.
Prima di tutto: che vernice scegliere?