1. Che cosa è la medicina riabilitativa?
La medicina riabilitativa o fisiatria è quella branca della medicina che mira al recupero funzionale di un paziente, consentendogli di ritornare all’attività quotidiana, professionale, fisica e mentale antecedente al problema clinico; questo, più frequentemente, in campo ortopedico è rappresentato dal dolore, mentre in campo neurologico da deficit neuromotori. La medicina riabilitativa è molto utile per evitare un intervento chirurgico (ad esempio per l’ernia del disco, il tunnel carpale, la periartrite di spalla, ecc.) e parimenti lo è per il recupero post-intervento chirurgico. E’ una medicina che interessa tutte le età, dal neonato all’anziano ed è prevalentemente “naturale”, nel senso che utilizza pochissimi farmaci e molti mezzi fisici o tecniche manuali.
2. Che tipo di attività consiglia ad una donna in gravidanza per non incorrere in problemi alla schiena?
Negli ultimi mesi della gravidanza è estremamente frequente la comparsa della lombalgia (mal di schiena), talvolta accompagnata anche da sciatalgia (dolore lungo il nervo sciatico). Questo tipo di problema, causato da fattori ormonali, posturali e compressivi, è più frequente in donne sedentarie, sovrappeso e con scarsa tonicità muscolare, soprattutto dei dorsali e degli addominali. L’ideale sarebbe quindi che, in previsione di una gravidanza, la donna pensasse sia a regolarizzare il proprio peso corporeo, sia a tonificare la muscolatura del tronco. Durante la gravidanza è opportuno che la futura mamma stia molto attenta alla postura. Lo spostamento anteriore del baricentro corporeo, infatti, modifica sostanzialmente la postura della donna, con la comparsa di una iperlordosi compensativa (la curva verso l’interno della parte lombare della schiena). In queste condizioni è opportuno evitare di piegarsi in avanti, di portare pesi, di camminare su terreni sconnessi, di usare tacchi alti e ovviamente di correre. Allo stesso tempo è consigliabile tenersi in attività, con delle sane passeggiate, esercizi di stretching, esercizi in piscina, esercizi respiratori e posturali. In presenza di lombalgia possono essere utilizzati specifici corsetti o corpetti, che hanno un’azione di sostegno sulla colonna vertebrale; così come possono essere utili particolari cuscini che mettano in scarico completo il rachide lombare durante le ore notturne. Molto valida, se effettuata da personale specializzato, la rieducazione posturale, che allungando la muscolatura e riposizionando la colonna, può essere di grande aiuto; l’ideale, comunque, sarebbe farsi seguire da un fisiatra e da un fisioterapista.
3. Che tipo di attività e trattamenti consiglia dopo il parto?
Dopo il parto gli obiettivi da raggiungere sono: migliorare il tono muscolare; recuperare il proprio perso corporeo; eliminare i liquidi in eccesso; riattivare il sistema cardiocircolatorio e respiratorio con esercizi aerobici; raggiungere un rapido equilibrio psichico (soprattutto dopo la prima gravidanza) compatibile con la nuova condizione di mamma; volersi bene (e volere bene alla propria nuova famiglia). In questa fase quindi converrà associare, compatibilmente con gli impegni dell’allattamento, un’attività fisica di gradimento (tra le migliori il nuoto, il corpo libero e lo yoga), linfodrenaggio manuale, scrub viso e corpo con prodotti naturali, tecniche di rilassamento ed applicazione di prodotti naturali tonificanti ed idratanti. Molto importante sarà anche seguire una corretta alimentazione.
Prof. Dario Apuzzo,
specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione
Salute Ok
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