“Molte madri ne hanno già avuto esperienza o sentito parlare; la cistite è davvero una spiacevole esperienza ed è abbastanza frequente tra mamme e bambine soprattutto d’estate, quando si indossano costumi umidi e non si beve abbastanza acqua. Ma non c’è da preoccuparsi! La cistite va via con la stessa velocità con cui è arrivata, utilizzando anche rimedi naturali alternativi. Ecco alcuni consigli utili e semplici da applicare che possono aiutarci a sentirci meglio e a liberarci presto della sensazione di bruciore!
- Ortica Bianca: è molto probabilmente il miglior rimedio naturale che abbia provato per la cistite. Si può utilizzare fresca o secca e, raccolta in campagna o acquistata presso negozi di erboristeria. Vi consiglio di fare un decotto di un litro con 2 cucchiai di erba, da bere non appena raffreddato. I bambini possono bere al massimo 3-4 bicchieri al giorno, mentre per noi adulti la dose ottimale per espellere i batteri è di 2 litri. L’ortica, infatti, allontana subito la sensazione di bruciore in quanto cambia il Ph dell’urina, che diventa più alcalina. Inoltre l’ortica bianca è ottima per le donne in gravidanza e in allattamento in quanto stimola la produzione di latte. E altri benefici sono legati a questo tipo di erba, ma in un solo post è difficile menzionarle tutte!
- Oltre alla tisana è importante bere il più possibile acqua e assicurarsi che sia a basso contenuto di sale.
- Per idratare bene il proprio corpo, consiglio inoltre di evitare i cibi acidi come caffé, zucchero, farina bianca e carne. Infatti si può ottenere una buona depurazione mangiando solo frutta e verdura per due giorni.
- Inoltre si può assumere uno sciroppo di mirtillo per fortificare la vescica urinaria. Anche i fermenti lattici sono ottimi per rinforzare il sistema immunitario e per evitare la candida, che è un comune effetto collaterale della cistite.
Tutti i rimedi naturali che vi ho riportato li ho provati su me stessa e miei figli e ho avuto ottimi risultati. Ovviamente rappresentano sono pareri, basati su studi ed esperienze personali, ma non hanno valore medico-scientifico. Vi consiglio pertanto di consultarvi con il vostro ginecologo e medico di fiducia.
Margit”